Kung Fu Shaolin
Il Kung Fu è un’arte marziale molto spettacolare, consigliata per chi è in cerca di una pratica che permetta di raggiungere ottimi livelli di preparazione atletica, di migliorare le doti di pazienza, concentrazione, adattabilità e flessibilità, utili non solo per la pratica del Kung Fu ma anche per la vita quotidiana.
Come si svolge il corso
Il principiante impara per prima cosa la ginnastica preparatoria Pa tuan chin ti i lu e le tecniche di base che comprendono: le posizioni, i pugni, le parate, i calci che vengono inizialmente eseguite da fermo. In seguito si studia Lien Pu Chuan che è uno stile semplificato che serve per allenare le posizione e le tecniche fondamentali in movimento.
Questo esercizio è preparatorio allo Shaolin poiché le tecniche sono le stesse ma vengono eseguite ben distinte le une dalle altre, senza preoccuparsi della rapidità di esecuzione ma concentrandosi sulla precisione delle posizioni perché nessuna tecnica può essere efficace senza una base stabile e sicura. Nei 5 Shaolin, a differenza del Lien Pu Chuan, bisogna legare fra di loro le varie tecniche, concatenando attacchi e parate in rapida successione, in modo da simulare un combattimento contro numerosi avversari immaginari. E’ necessario combinare durezza e morbidezza e adottare una corretta tecnica di respirazione.
Nella forma di Shaolin le tecniche vengono eseguite muovendosi in tutte le direzioni e non solo in linea come nel Lien Pu Chuan.T’ui fa: lo Shaolin comprende 15 calci fondamentali, che vengono studiati prima da fermi poi in movimento,ripetendoli in serie da tre. Nello studio dei calci è importante capire bene il movimento del corpo in quanto l’allievo si troverà ad eseguire il calcio in equilibrio su una gamba o è addirittura in volo nel caso di calci volanti.
Lu di calci: Rappresenta un livello avanzato dello studio dei 15 calci fondamentali che vengono eseguiti in rapida successione. Esso ci permette di combinare in maniera naturale ed efficace i diversi calci e ci preparano al loro impiego pratico in combattimento
Le cadute: Le cadute fondamentali sono 10. Inizialmente l’allievo esegue un esercizio preparatorio alle cadute che serve per prendere confidenza con il terreno ed imparare a rotolare in modo corretto sia sulla materassina che sul terreno duro. In seguito saranno eseguite non piu’ da terra ma dall’alto imparando a cadere in diversi modi.
Shaolin avanzato: non si può pensare di usare una tecnica di gamba senza sapere cadere poiché le due cose sono spesso collegate tra di loro. Per cadere senza farsi male bisogna combinare opportunamente la durezza e la morbidezza del corpo, durezza dell’attacco e morbidezza nella caduta.
Po Chi: nello Shaolin esistono numerosi combattimenti preordinati che si eseguono dapprima da soli contro un avversario immaginario sotto forma di Lu e poi contro uno o piu’ avversari reali cioè i Tao. L’esecuzione deve diventare naturale e spontanea, oltre che potente e veloce, in modo che allievo sarà in grado di applicare le tecniche e le combinazioni studiate nei Tao anche durante un combattimento libero.I Lu non solo sono utili per imparare le diverse tecniche ma rendono possibile l’allenamento anche quando manca un partner
Po Chi : Ad un livello avanzato nei combattimenti si utilizzano leve, proiezioni e cadute. In questi combattimenti non solo bisogna saper cadere ma anche rialzarsi il piu’ rapidamente possibile, combattere a terra contro l’avversario in piedi ed altro. Le tecniche vengono eseguite in modo fluido, veloce e potenti. Oltre allo Shaolin si insegnano altri stili , nei quali le posizione e le tecniche di base sono identiche a quello dello Shaolin ma variano le caratteristiche di esecuzione.Le armi: Grande importanza ha nello Shaolin lo studio delle armi. Le tecniche si basano sugli stessi principi delle tecniche a mani nude in quanto l’arma viene considerata come un prolungamento del corpo umano. Le armi fondamentali sono 18.
Orari:
Sede Via Novara
- Martedì 21:15-22:30
- Giovedì 21:15-22:30
Insegnante:
Davide Beltramini – VI° Dan
Contatti:
Sede di via Novara - Contributo di frequenza